Positività dal Salone del Franchising di Milano
Crisi dei consumi? Cassa integrazione? Sfiducia nel futuro?
Nonostante la situazione economica globale attuale non sia delle più rosee, i dati che emergono dal Salone del Franchising a Milano in mostra dal 3 al 5 Novembre presso Fieramilanocity, sono davvero confortanti.
Con 23 miliardi di fatturato, 200mila addetti e 54mila punti vendita, il settore del franchising è in pieno fermento.
"E' un momento molto buono, i dati rivelano che il settore è cresciuto nel 2015 dello 0,6% e quest'anno, solo nel primo semestre dello 0,5%; è un settore che occupa l'1,2% del PIL italiano", affermano gli organizzatori del Salone del Franchising.
Fra gli aspiranti imprenditori spuntano molti under 35 (+10%) e donne (6%).
Giovani e donne stanno cercando nuove idee per mettersi in proprio, sembra tramontata l'epoca del lavoro dipendente, sia perché è difficile trovarlo, sia perché c’è l’ambizione a crearsi il proprio spazio.
Il settore che attualmente sbaraglia la concorrenza è quello del food, seguito dell'abbigliamento, che è tornato a crescere prepotentemente. Il trend è di riscoprire i vecchi mestieri artigianali, affiancando cosi alle realtà consolidate, le tendenze emergenti.
Si è passati da un mercato di massa a una massa di tanti mercati in cui ognuno può e deve cercare il proprio spazio: proposte di nicchia come accessori fashion, food etnico e vegano primeggiano fra i nuovi business che sbaragliano il mondo del franchising.